Triciclo Elettrico a pedalata assistita con legge 104

Questo triciclo trasformato da noi con utilizzo di materiali testati, con ruote da 20" a pedalata assistita si presta perfettamente all'utilizzo della terza età o con difficoltà motoria

Triciclo per adulto a pedalata assistita, allestito con ruote da 20" (pollici) per aver maggiore praticità e sicurezza.

Il triciclo elettrico è stato dotato di un agevolatore di partenza, il quale con un'erogazione limitata, aiuta la partenza.

Caratteristiche Motori:

Le principali differenze tra un motore centrale e un motore su ruota anteriore nelle biciclette elettriche riguardano le prestazioni, la manovrabilità e l'applicazione in diversi tipi di utilizzo. 

Motore centrale 

• Posizione: Il motore centrale è montato sul movimento centrale, ovvero nella parte dove si trovano i pedali, in posizione bassa e centrale sul telaio.
  
• Efficienza: I motori centrali sfruttano la trasmissione della bicicletta (cambio), il che significa che la potenza del motore viene moltiplicata dai rapporti del cambio. Questo offre maggiore efficienza, specialmente in salita, dove il motore può sfruttare i rapporti bassi della bici.
• Manovrabilità: Essendo posizionato al centro della bicicletta, il peso del motore è meglio bilanciato, migliorando la stabilità e il controllo
• Prestazioni in salita: Il motore centrale è ideale per affrontare salite ripide o percorsi impegnativi, poiché può fornire una maggiore coppia e beneficiare dell'utilizzo del cambio.
• Usura della trasmissione: Tuttavia, un motore centrale può aumentare l'usura della catena e dei pignoni, poiché la potenza viene trasmessa attraverso questi componenti.
• Costo: I sistemi con motore centrale tendono ad essere più costosi rispetto a quelli con motore su ruota, ma offrono prestazioni superiori per chi cerca un'esperienza di guida più versatile.

Motore su ruota anteriore

• Posizione: Il motore è montato nel mozzo della ruota anteriore, spingendo direttamente la ruota stessa.
• Facilità di installazione: I motori su ruota anteriore sono generalmente più facili da installare, poiché non richiedono modifiche alla trasmissione della bici (pedali, cambio, ecc.). Basta sostituire la ruota anteriore con quella dotata di motore.
• Manovrabilità: Il motore su ruota anteriore può influire sulla maneggevolezza, soprattutto su terreni scivolosi o sterrati. Avendo il peso e la trazione concentrati sulla ruota anteriore, la bici potrebbe risultare meno stabile in alcune situazioni, come curve strette o superfici sconnesse.
• Prestazioni in salita: Questo tipo di motore non beneficia del cambio della bici, quindi risulta meno efficiente in salita rispetto a un motore centrale. Su terreni pianeggianti, tuttavia, offre una buona spinta.
• Distribuzione del peso: Il peso del motore sulla ruota anteriore può influenzare il bilanciamento complessivo della bici, rendendola leggermente sbilanciata, soprattutto nelle bici non progettate per ospitare motori elettrici.
• Costo: I motori su ruota anteriore sono solitamente più economici rispetto ai motori centrali e rappresentano una soluzione più accessibile per chi vuole convertire una bici tradizionale in elettrica.

Motore centrale Bafang 250w: Ideale per chi cerca una bicicletta versatile, con ottime prestazioni in salita e un peso ben bilanciato. 
Motore su ruota anteriore: Più economico, adatto a chi utilizza la bici principalmente in città su terreni pianeggianti e preferisce una soluzione di conversione rapida e facile.

Caratteristiche tecniche

• Motore: 250W
• Batteria: 36V - 10AH - 360WH (autonomia circa 50 Km)
• Peso: 25 kg
• Velocità massima: 25 km/h
• Livelli di assistenza: 5
• Telaio: Alluminio
• Freni-leve: Alluminio/Disco Meccanico posteriore
• Piantone: Alluminio Regolabile
• Piega manubrio: Alluminio
• Cambio: Shimano TY21
• Comando: Shimano Revo 6V
• Guarnitura: Alluminio
• Cerchi: Alluminio
• Mozzi: Alluminio
• Dimensioni: Cm 172(L]x67(P)x75(H)
• Dimensioni cesto posteriore: 56(L)x52(P)x231H) cm
• Portata cesto posteriore: 20 Kg

Agevolazione disabili - Legge 104

L'agevolazione può essere riconosciuta anche per l'acquisto di una bicicletta elettrica a pedalata assistita, anche se non ricompresa tra gli ausili tecnici per la mobilità personale individuati dal nomenclatore tariffario delle protesi, da parte di soggetti con ridotte o impedite capacità motorie permanenti. Per averne diritto, è necessario che il disabile produca, oltre alla certificazione di invalidità o di handicap rilasciata dalla commissione medica pubblica competente, da cui risulti la menomazione funzionale permanente sofferta, la certificazione del medico specialista della ASL che attesti il collegamento funzionale tra la bicicletta con motore
elettrico ausiliario e la menomazione.